LA VITA NEL BRANCO – (4° – 4/05/2014)

L’essere incarnato (l’uomo) si deve adeguare e strutturare secondo le regole che gli vengono imposte dalla società in cui vive, peraltro molto diversificate da società a società, – come abbiamo già detto in altre lezioni – ma quello che è fondamentale conoscere è che l’individuo, come essere umano, vive essenzialmente nel branco. Ѐ questo un elemento da non sottovalutare che vi permette di comprendere la diversificazione tra la vita spirituale e la vita materiale.

Io intendo per branco tutto un insieme di esseri viventi che costituiscono la società, quindi una sommatoria di individui che poi costituiranno le realtà sociali, nelle quali vigono determinate leggi, determinate regole, in cui vi sono anche le regole dell’opposizione: il bene, il male, il bianco e il nero, il bello e il brutto, l’alto e il basso e così via. Queste sono le regole che dovete seguire dal momento in cui vi incarnate! Seguirete un tipo di vita umana in cui i comportamenti, gli atteggiamenti, la gestualità, la ritualità, il modo di comportarsi e di relazionarsi agli altri esseri e alla società, in tutti i sensi, anche affettivamente parlando, porta a quello che è il vivere sociale.

Vivete secondo queste regole anche quando non ve ne accorgete!

Chi di voi è critico nella sua quotidianità nei confronti di tutti gli atti che compie dal momento in cui si sveglia la mattina al momento in cui va a coricarsi alla sera?  Pochi, per la verità!

L’essere umano è un animale e segue comunque la legge del branco!

Gli animali seguono queste leggi e lo stesso avviene per l’essere umano, è logico che l’essere umano possiede lo Spirito, ed è proprio in questo possedere lo Spirito che sta la diversità, tra la legge del branco della specie animale e la legge del branco della specie umana. Ciò che diversifica l’animale dall’uomo è lo Spirito, che tende a portarlo fuori dal branco.

LA SESSUALITA’ NELLE SUE VARIE FORME – (18° – 4/10/2015)

Con questo rispondo ad alcune delle vostre domande, perché ho sentito parlare di sessualità, di diversità, di come si può vivere la sessualità nella vita umana, di come si può vivere l’amore.

Ma, cari fratelli, queste sono tutte formalità di tipo umano legate al corpo, perché se voi cambiate semplicemente zona e vi spostate in un altro luogo, per esempio dall’Occidente a l’Oriente, troverete situazioni completamente diverse di vivere la vita e di vivere questi condizionamenti che appartengono alla vita e al vivere la sessualità. In alcuni paesi certe diversità sono riconosciute come naturali, come situazioni “normali”, manifestazioni dell’essere umano e delle emotività della sua psiche che sono ritenute “normali”. Ma cos’è normale e cos’è anormale?

I vostri parametri, pensateci bene! La normalità e l’anormalità sono parametri umani che si svolgono in seno a delle leggi umane e che sono variabili da luogo a luogo, quello che è normale in un luogo non lo è in un altro, in realtà queste sono semplicemente leggi umane che servono allo Spirito per esperire quando è nel corpo, perché vi abbiamo spiegato che l’esperienza umana la si fa sempre nella diversità, nello scontro e nella lotta, proprio perché dallo scontro e dalla sofferenza, dalla lotta e dal dolore, spesso si traggono le esperienze e lo Spirito evolve.

Lo Spirito deve conoscere la materia che è l’altra parte di sé e nella materia si trova come un essere avulso dalla sua realtà, e che noi chiamiamo “finzione”.

Noi vi abbiamo detto che voi spesso vi travestite e indossate maschere e poi tornate di qua, vi spogliate di quel travestimento e vi rivestite del vostro vero abito che è l’abito spirituale; ma altri abiti di cui vi rivestite sono semplicemente abiti che vi servono per un’ulteriore esperienza e che poi fatta non vi serviranno più, tornati nel vostro mondo non solo lascerete il corpo, ma anche tutti quei condizionamenti, regole, strutture, relazioni che avevate durante la vita umana.

Ora voi mi direte: e le relazioni avute con persone che abbiamo amato e con i quali avevamo affinità scompariranno? Certo che no, semplicemente scompariranno quelli che non saranno del vostro piano evolutivo; scompariranno in maniera naturale perché non li cercherete o meglio li ricercherete in un trapasso, nel momento in cui voi perderete l’abito (il corpo umano) e vi troverete disorientati, allora troverete delle anime conosciute in vita che vi accoglieranno con l’abito che avevano da esseri umani, con il viso e con gli occhi, con le forme, le formalità che avevano in vita.

CORSI E RICORSI NELLA STORIA DELL’UMANITA’ (21° – 28/08/2016)

Da che mondo è mondo c’è sempre stato un potere: dal potere temporale al potere della Chiesa! Vi siete mai chiesti il perché di questo potere?

Perché chi ha questo potere ha in mano la possibilità di schiacciare le masse più deboli, formate da quegli individui che noi chiamiamo Spiriti ancora acerbi, perché non hanno ancora compreso cosa ci stanno a fare sulla Terra.

Voi vedete i vostri fratelli, quelli che non conoscono, che non sanno e credono che la vita sia tutta qui; lottano, vivono soltanto per questa vita e se parlate loro di un’altra possibile realtà vi ridono in faccia! Perché pensano che non esista un’altra vita!

Questo non lo fanno per loro cattiveria o per loro ignoranza! Sono i loro Spiriti che ancora devono conoscere e apprendere, sono Spiriti inevoluti!

Ma Spiriti inevoluti siete stati anche voi, miei cari, come tutti noi, perché questa è la legge universale, la legge per cui il nostro Creatore ci ha creati tutti uguali, come fratelli, con potenzialmente l’evoluzione dentro, l’ampliarsi dell’evoluzione, la possibilità del dinamismo dell’evoluzione che tutti ci contrassegna e ci ha contrassegnato da quando siamo stati creati come Spiriti. Vedete, l’evoluzione, come vi abbiamo spiegato, è un processo lento che avviene in maniera individuale, ma soprattutto con un’unica parola umana: impegno, fatica e soprattutto desiderio di cambiamento, desiderio di uscire dagli schemi, desiderio di cambiare, di rinnovarsi giorno per giorno, di capirsi e di comprendere che il fratello che ora è diverso da voi può un domani diventare come voi e anche superarvi perché questa è la legge.

Un giorno voi da disincarnati potrete comunicare ad altrettanti Spiriti incarnati, perché no!

Voi potreste farlo con l’evoluzione che vi appartiene, se nel vostro percorso di anime, di spiriti, questo fosse contemplato. I percorsi sono eterni poiché lo Spirito è eterno, non conosce la morte, non conosce la fine e la vostra dipartita è soltanto un cambiamento di abito, un cambiamento di stato, perché questa parola “cambiamento” non farla diventare operativa prima del trapasso, quando ancora voi siete qui e avete la fortuna di udirci, di poterci sentire, e noi, dalla nostra parte, abbiamo la fortuna di avere un uditorio, un’apertura per poter ancora farci sentire sulla Terra e quindi per essere tutti una grande famiglia, nell’unione e nella scambievolezza dei nostri propositi, dei nostri intenti, delle nostre conoscenze, delle nostre verità! Vedete, miei cari, non è che voi non abbiate le nostre verità, ma semplicemente i vostri Spiriti hanno dimenticato perché ora sono nella gabbia dei corpi, nel momento in cui però ritorneranno Spiriti puri, con la potenza che si ritroveranno proprio come Spiriti, come anime, avranno la possibilità di comunicare.

Il fatto che noi siamo trapassati ci dà la possibilità di vedere cose che a voi sono precluse perché ancora nel corpo, vediamo quanto impegno voi mettete affinché la vostra consapevolezza cresca e questo accelera la vostra comprensione ed evoluzione, mentre ci sono fratelli che ancora dormono in questi corpi.

D.: I poteri occulti prenderanno il sopravvento? Ci saranno rivoluzioni?

E una domanda che affligge non soltanto voi in questa epoca, ma che ha afflitto tutti gli Spiriti incarnati, tutti gli esseri umani anche di altre epoche. Qual è quell’epoca in cui non vi sono state rivoluzioni, in cui non vi sono stati poteri occulti?

Se voi vi guardate bene intorno i poteri non sono tanto occulti, sono palesi, voi vedete che siete in mano a questi poteri! Voi molto spesso vedete che la Terra in questo momento è un pianeta minacciato, ma io vi dico ancora una volta: “Il pianeta è sempre stato minacciato da quando il mondo è mondo, da quando esiste la Terra, proprio perché gli esseri devono crescere, devono evolvere all’interno e nell’ambito di questi scontri, di queste lotte, di queste rivoluzioni e di questi piccoli gruppi che dominano le masse.

Vi siete mai chiesti chi sono questi esseri incarnati che ora sono dominati? Sono esseri che ancora non hanno trovato la forza per essere rivoluzionari e per portare alla luce quell’aspetto della loro spiritualità che molto spesso è nascosta, anche ai loro stessi occhi, alle loro stesse coscienze, ma che c’è in tutta la potenza di essere Spiriti di poter emergere e a sua volta schiacciare i gruppi di potere, proprio come le religioni.

Anche la religione è utile all’uomo che non sa ancora ragionare con la propria testa, che ancora non si è affrancato da questa materialità, da queste categorie e da queste regole e dogmi.

Voi sapete benissimo che l’essere meno evoluto, o di mediocre evoluzione, è l’essere più incardinato nelle regole proprio perché non sa andare oltre e formarsi una propria opinione, perché è molto difficile uscire da questi schemi è più semplice e più comodo seguirli, ma io dico: “Perché molti di voi sono riusciti ad affrancarsi?

Certamente c’è una motivazione, pur essendo esseri cresciuti tutti negli stessi contesti ideologici, sociali, religiosi, economici, qualcuno di voi ha potuto spostarsi più avanti è diventato critico dinanzi a tutto quel coacervo di regole che vi sono state imposte, in tutti i sensi e in tutti i contesti sociali della vostra vita!

Ecco perché si spiega il discorso dei leader politici e quello che dicevate poc’anzi: “Perché non far incarnare dei Maestri? Perché non far incarnare dei leader politici?”

Tutto questo è un problema visto dalla parte dell’uomo, ma non esiste dalla parte dello Spirito! Il mondo dello Spirito è perfetto nella legge universale, è regolato da una legge divina quindi perfetta, non da una legge umana che è comunque limitata: pertanto lo Spirito nel suo mondo sa bene perché accadono queste situazioni e vi posso dire che sono uno stimolo per la vostra evoluzione! Da che mondo è mondo le epoche più rivoluzionarie sono quelle che hanno portato benefici alla società umana, perché alcuni esseri predisposti sono riusciti ad affrancarsi e a produrre un cambiamento che è avvenuto prima individualmente, poi è diventato un cambiamento di massa. Voi sapete che la società è una sommatoria di individui e se l’individuo cresce, cambia e si affranca dalla regola e dalla situazione che gli viene imposta sotto tutti i profili e in tutti gli ambiti, questo è l’essere che cresce, che produce novità, cambiamento, e quindi evoluzione, non soltanto in un contesto spirituale ma anche nella materia. L’essere che cresce e quindi il Maestro che si incarna è il Maestro che ha già vissuto più vite umane, è lo spirito che conosce, è lo Spirito più evoluto e deve diventare un trascinatore di masse.

Ma se le masse sono ancora immature e non possono comprendere, cosa può trascinare il Maestro?

Egli trascinerà piccoli gruppi che a loro volta diventeranno grandi gruppi e così proseguendo l’evoluzione si amplierà! Questo avverrà, ve lo confermo! Però nei secoli della storia umana e non nei decenni o in periodi storici molto brevi – come dicono molti personaggi che voi ben conoscete – ma veramente in epoche che si ampliano e si dilatano nei tempi umani.

La concezione di tempo  è diversa dal mondo umano rispetto a quello spirituale in quanto, nella nostra dimensione, non esiste il tempo che è infinito così come l’evoluzione; avrete sempre tempo per evolvere, per cambiare, per scardinarvi da questi schemi limitanti e da queste società che si scannano le une con le altre, da questi gruppi che vogliono detenere il potere: questo potere che voi chiamate “occulto”!

LA NECESSITA’ DEL POTERE PER L’UOMO (21° – 21/08/2016)

Il potere occulto è il potere che le masse – vi dico ora una cosa che vi sembrerà strana – “apprezzano di più”, perché?

Perché non sono in grado di guidarsi da sole, non hanno la possibilità di andare oltre quei ruoli che alcune persone detengono e che dà loro la possibilità di sopraffare gli esseri umani i quali continuano a vivere nei soliti cliché che si ripetono da millenni. Quindi chi è che può detenere il potere?

Quel gruppo che ritiene ingiustamente di aver ragione, che detiene il potere con la forza delle armi e non solo, con le quali continuano a sottomettere le masse, esseri più deboli ancora incapaci di reagire.

La storia della Terra è piena di eroi che si vogliono affrancare da questi poteri, ma solo il crescere nella loro evoluzione gli darà la possibilità di mettere in atto cambiamenti.

L’ESERCIZIO DELLA DEMOCRAZIA E IL COLLEGAMENTO CON L’EVOLUZIONE SPIRITUALE – (31° – 26/05/2018)

 Quello su cui io punterei maggiormente l’attenzione, prima di tutto, è il riferimento al popolo, nel senso che le democrazie che sono nate circa due secoli fa in Europa, cominciano ora a modificarsi perché le democrazie che noi abbiamo avuto a partire dalle rivoluzioni, non sono state delle vere e proprie democrazie, questo perché?

Come sapete – parlo sempre dal punto di vista dell’essere umano – è per questo che la nostra è una filosofia umanistica perché si rifà sempre all’uomo, proprio perché è cambiata l’evoluzione, nel senso che voi sapete che il liberalismo è un processo che è avvenuto per ostacolare gli Stati totalitari, in cui vi era un potere nelle mani di una sola persona o di poche persone. Nelle democrazie di questi ultimi tempi il potere, pur essendo un potere democratico, è sempre stato nelle mani di poche persone e questo ha un risvolto, un riscontro spirituale, poiché è agganciato all’evoluzione dello Spirito[1]. Ecco perché io parlo di politica, non perché a noi esseri spirituali interessi in particolar modo la politica o quello che avviene sulla Terra, nel senso che sono esperienze che interessano solamente l’essere umano, però riesco a collegare la storia della Terra con la storia dell’evoluzione dello Spirito ed è per questo che riesco a fare anche delle previsioni. Io leggo i programmi spirituali, non leggo gli eventi in particolare, gli uomini, le facce, le voci, diciamo le identità anagrafiche. Che vada al Governo, Tizio, Caio o Pinco Pallino, non ha importanza, quella è la corrente ideologica e quella riusciamo assolutamente a capirla. Si tratta di una corrente ideologica che è una spaccatura, con tutto quello che è successo fino a questo momento storico, perché effettivamente il momento del cambiamento è arrivato! L’evoluzione, è vero che procede in modo lento, ma è anche altrettanto vero che l’essere più è evoluto e più riesce ad essere libero.

[1] Il Maestro si riferisce alla trasformazione del liberalismo in democrazia, fenomeno tipico del ‘900 in Europa.

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