Carbonara di Po

Continuano gli incontri su sensitivi e medianità

 <<Un po’ di sensitività c’è in tutti. Chi lo nota in misura maggiore deve coltivarla e svilupparla, seguire consigli di “Maestri” del settore, attraverso percorsi spirituali che anch’io ho sperimentato, con meravigliosi risultati, che hanno orientato e radicalmente trasformato la mia vita>>

È questo uno dei messaggi che la dottoressa Letizia Dotti, sensitiva e ricercatrice umanistico-spirituale, ha lanciato al Centro Eridano di Carbonara (Sab. 12/11/16) sul tema “Conosci te stesso, secondo gli insegnamenti dei Maestri”.

La Dotti ha pure parlato del suo ultimo libro, in collaborazione con Silvio Ravaldini, Lettere d’amore – l’amore dall’universo spirituale. Ha presentato la relatrice Giulio Bertolani, ex sindaco di Carbonara.

Bertolani ha menzionato i cinque incontri da lui organizzati al Centro Eridano sul risveglio dell’anima, per evidenziare temi di cui poco si parla. E ha ricordato le future sedute sulla medianità, il 21 novembre e 5 dicembre, all’Hotel Passacor.

La Dotti ha rievocato la sua giovinezza, triste e meditativa, con fatti molto gravi. Dopo ricerche di parapsicologia sentiva una voce che è poi diventata la sua Guida spirituale: “Sono molto razionale e diffidente – ha detto -, ho fatto verifiche con esperti che mi hanno confermato la veridicità del fenomeno. Stavo meglio, ero serena in questa felice esperienza personale-spirituale e ho contattato l’Aldilà. A forza di seguire tante regole siamo stanchi, svuotati, non emerge la nostra libertà”.

 

Ugo Buganza

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